
Hussein si racconta
Altro racconto, oggi il protagonista sarà Anas Hussein, attaccante dell'Under 14.
Come sempre vi ricordo che potete recuperare gli altri racconti digitando la parola "racconto" o "racconti" nella barra di ricerca.
Ecco il suo racconto:
"Ho incominciato a giocare a calcio all’età di 5 anni all’Olimpia Solero dove ho iniziato a tirare i miei primi calci al pallone, non ero fortissimo tecnicamente, anzi, ero il più scarso della squadra.
Ogni giorno quando avevo tempo libero mi allenavo per essere come gli altri.
Nel tempo ho conosciuto una persona meravigliosa che io considero “ il mio secondo papà “ che è Mimmo Cazzola, grazie a lui, che ha creduto in me prima di tutti, sono riuscito a migliorare ed essere osservato da tante squadre ai tornei vincendo il miglior giocatore ogni volta.
Poi però nel 2019 siamo dovuti andare via perché non si è fatta la squadra e mi sono spostato al Don Bosco ad Alessandria.
Il calcio è sempre stato il mio punto di scampo da tutto, problemi, stress ed ansia, soprattutto quando prendevo un brutto voto a scuola perché poi al pomeriggio davo tutto me stesso, lo amo da morire e senza non vivo.
Giocare all’Alessandria non è mai stato un mio sogno ma mi ha fatto piacere di aver vissuto un annata fantastica con i miei compagni, non tanto per me perché è stato un anno molto complicato dove ritrovare me stesso è stato difficile e lo è ancora tutt'oggi.
Il mio piede preferito è il sinistro, anche se sono destro, ma non faccio fatica a tirare con entrambi i piedi, forse questo è uno dei miei punti di forza insieme al dribbling e al tiro.
Il mio idolo è Cristiano Ronaldo perché mi piace la sua mentalità da vincente.
La cosa che mi motiva di più quando gioco è pensare di far felice le persone che credono in me come amici e famiglia.
La partita che mi è rimasta nel cuore è stata quella con il Don Bosco nel match con la Sisport, stavamo perdendo 3-0 e io, insieme ai miei compagni, abbiamo rimontato il match.
La stagione dei miei compagni è stata fantastica, mi dispiace non aver potuto dare il 100% di me stesso ma sono sicuro che molti sanno il mio potenziale".
Un bellissimo racconto quello di Hussein il quale ringrazio per la disponibilità!
Il prossimo episodio uscirà Sabato e il protagonista sarà, ancora una volta, un ragazzo dell'Under 14.
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