Nicolò Tummino si racconta: "Mi ispiro a Ter Stegen. Alessandria Sampdoria 5-5 mi è rimasta nel cuore"

Pubblicato il 18 maggio 2024 alle ore 17:00

Tummino si racconta

Dopo il racconto di Ribellino (U15), oggi il protagonista sarà Nicolò Tummino, portiere dell'Under 14.

Come sempre vi ricordo che digitando "racconto" o "racconti" nella barra di ricerca potete recuperare gli altri racconti.

Ecco il suo racconto:

"Ho iniziato a giocare a calcio a 4 anni nella Pro Vercelli, dove ho trascorso tutte le trafile del settore giovanile fino ai 13 anni.

Questa stagione mi sono trasferito all’Alessandria, giocare in una squadra con una storia così per me è bello e mi fa piacere, nonostante io, soprattutto in campionato, non abbia contribuito moltissimo.

Ho iniziato a giocare come portiere a 6 anni ed è quello che faccio tutt'ora.

Il mio piede preferito è il sinistro.

Diciamo che me la cavo abbastanza in porta, ma devo migliore in tante cose, come è giusto che sia, ad esempio sotto l'aspetto podalico e nelle uscite alte per aiutare di più la squadra

Mi ispiro a Marc-André Ter Stegen per la sua agilità e per le sue parate, specialmente negli anni d’oro del Barcellona.

Ho diversi obbiettivi tra cui cercare di restare il più tempo possibile nei professionisti e, magari, un giorno diventare calciatore ma nel caso non dovessi farcela porterò comunque avanti gli studi per un buon futuro.

La partita che mi è rimasta nel cuore è stata la partita contro la Sampdoria (5-5) dove ho esordito in campionato.

La mia stagione non è andata come speravo in quanto non ho avuto molto spazio ma l’importante è che come squadra sia stata una stagione proficua e abbastanza positiva".

Un bel racconto quello di Tummino il quale ringrazio per la disponibilità.

Il prossimo racconto uscirà Martedì alle 17:00 e il protagonista sarà un ragazzo dell'Under 16!

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