Foto Matteo Bianchi
Si è scritto un pezzo di storia al Moccagatta
Finisce così il match più atteso della stagione: FC Alessandria e Casale escono da un Moccagatta infuocato con un punto a testa.
Con una cornice di pubblico spettacolare, i Grigi hanno visto circa 4000 tifosi e la Gradinata Nord era sold out.
Cori, coreografie, sciarpate e striscioni hanno animato l'intero evento, già dal riscaldamento.
Sul campo, l'FC Alessandria ha giocato meglio rispetto ai nerostellati, sfiorando il gol in più occasioni; un gol è stato annullato e due rigori molto dubbi non sono stati fischiati a favore dei Grigi.
Nel primo tempo, i Grigi hanno tenuto saldamente le redini del gioco: nessun tiro in porta concesso agli avversari, possesso palla ben gestito e un'occasione importante capita a Pellegrini, che, però, vedendo due palloni in campo, si è distratto e non è riuscito a finalizzare.
Nel secondo tempo, l'Orso parte a mille e trova il gol con Erbini, annullato poi per fuorigioco.
Negli ultimi minuti, anche a causa della stanchezza (con un solo cambio effettuato da Merlo), i Grigi calano; Tozzi, subentrato, ha dato il suo contributo entrando con grinta, ma rischiano la beffa al 90' su un tiro di Canuto.
Probabilmente, ai Grigi mancano due rigori: il primo nel primo tempo, per un fallo su Erbini, e il secondo nel secondo tempo, per un'infrazione dei nerostellati.
Si è conclusa una giornata storica per l'FC Alessandria: quasi 5000 spettatori, il ritorno di Marescalco allo stadio, dj set a bordocampo, un derby infuocato e una visibilità sui social da Serie A/B (la partita dei Grigi è stata tra le più seguite in Italia in termini di click).
Chi era allo stadio ricorderà questa giornata per sempre, soprattutto per il supporto dato all'Alessandria e per la risposta della piazza. Sicuramente, questa visibilità potrebbe attrarre nuovi investitori per il progetto Grigionero.
Quando, tra qualche anno, si parlerà di questa partita, solo i più fortunati potranno dire: "Io c'ero."
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