FC Alessandria 0-0 Città di Casale, le decisioni del Giudice Sportivo: squalifica del campo per una giornata ai Grigi

Sono state diramate le decisioni del Giudice Sportivo riguardanti il derby tra FC Alessandria e Città di Casale, terminato 0-0.

Forza e Coraggio Alessandria: Ammenda di 300€ e squalifica del campo per una giornata per l'introduzione nell'impianto sportivo e l'uso, da parte dei propri tifosi di fumogeni, petardi e addirittura bombe carta. Nello specifico, secondo quanto indicato dall'arbitro in referto, almeno 5 fumogeni venivano lanciati in campo nei pressi dell'area di rigore nel corso del primo tempo ed all'inizio della ripresa, e venivano prontamente rimossi con l'aiuto degli stessi giocatori della Società; inoltre, per tutta la durata della partita i sostenitori e tifosi facevano esplodere sugli spalti un ingente numero di petardi e bombe carta, una delle quali al minuto 5 della ripresa finiva in campo e detonava a pochi cm dal portiere avversario. L'arbitro sospendeva quindi momentaneamente l'incontro, e invitava lo speaker a comunicare che se la situazione non si fosse normalizzata la partita sarebbe stata definitivamente interrotta. Dopo tale annuncio non si verificavano ulteriori lanci di fumogeni o bombe carta sul terreno di gioco, ma l'uso del materiale pirotecnico proseguiva sugli spalti.

Considerato quanto refertato dall'arbitro, quanto sancito ex art. 25, commi 2, 3 e 4 C.G.S., e la recidività e la pericolosità della condotta dei sostenitori della Società Forzacoraggio Alessandria, si commina quale sanzione aggiuntiva oltre all'ammenda di Euro 300,00, l'obbligo di disputare una gara a porte chiuse, ex art. 8, comma 1, lett. e) C.G.S., avvisando la Società che in caso di ulteriore recidiva verrà disposta la squalifica del campo per una o più giornate.

Città di Casale: Ammenda di 100€ per la condotta antisportiva e potenzialmente pericolosa dei propri sostenitori che, al minuto 43 del primo tempo di gioco, durante un'azione di attacco degli avversari lanciavano in campo dal settore loro riservato un pallone, che fortunatamente non colpiva nessuno e non interferiva con il gioco, venendo prontamente allontanato.