Riccardo Sassanelli si racconta: "Mi ispiro a Carvajal. Voglio rendere fiero mio papà"

Pubblicato il 13 giugno 2024 alle ore 15:00

Sassanelli si racconta

Il protagonista del racconto di oggi è Riccardo Sassanelli, difensore dell'Under 14.

Vi ricordo che potete recuperare gli altri racconti digitando "racconto" o "racconti" nella barra di ricerca.

Ecco il suo racconto:

"Ho iniziato a giocare a calcio all'età di 4 anni nell'Arquatese Calcio, la squadra del mio paese, dove ci ho passato 1 anno.

Successivamente sono andato al Vallesricrivia, per poi passare al Genoa dove ho trascorso 2 anni meravigliosi.

Sono arrivato 5 anni fa all'Alessandria e fin da subito mi hanno accolto tutti a braccia aperte, costruendo amicizie molto importanti per me.

Il mio ruolo è terzino destro ma posso anche essere adattato a sinistra e davanti alla difesa come play.

Credo che alcuni dei miei punti forti sono la velocità e la condizione palla in mezzo al campo.

Il mio idolo fin da bambino è Cristiano Ronaldo, ma come giocatore mi ispiro molto a Carvajal.

In campo mi motiva la determinazione, la voglia di dare sempre il massimo e rendere fiero mio papà, che fin dai miei primi calci mi ha sempre sostenuto.

La partita che mi è rimasta nel cuore è stata Genoa - Manchester City dove abbiamo perso 1-2 ma siamo usciti a testa alta".

Ringrazio Sassanelli per la disponibilità, un bel racconto il suo.

Il prossimo racconto uscirà domani alle ore 15:00.

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